Il progetto

L’Osservatorio sulle attività delle organizzazioni internazionali e sovranazionali, universali e regionali, sui temi di interesse della politica estera italiana è una iniziativa della SIOI volta a promuovere la diffusione in un pubblico ampio di alcune tematiche prioritarie di ricerca rilevanti sia per l’attività delle organizzazioni internazionali, sia per la politica estera italiana. 

L’attività in questione è svolta in collaborazione con gruppi di ricerca, con una significativa composizione di giovani, delle seguenti università e enti di ricerca:

• Università degli Studi di Teramo (gruppo di ricerca coordinato dal prof. Pietro Gargiulo);
• Università degli Studi di Bari A. Moro (gruppo di ricerca coordinato dal prof. Ivan Ingravallo);
• Consiglio Nazionale delle Ricerche, CNR Napoli (Dott. Andrea Insolia);
• Istituto di Scienze Sociali di Belgrado (gruppo di ricerca coordinato dal Dott. Marko Milenkovic);
• Seminario Permanente di Studi Internazionali-SSIP di Napoli (gruppo di ricerca coordinato dal prof. Massimo Fragola);
• Università degli Studi di Bologna (gruppo di ricerca coordinato dal prof. Attila Tanzi);
• Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” (gruppo di ricerca coordinato dalla prof.ssa Ida Caracciolo);
• Università degli Studi LUISS Guido Carli di Roma (gruppo di ricerca coordinato dal prof. Pietro Pustorino);
• Università degli Studi di Messina (gruppo di ricerca coordinato dalla prof.ssa Lina Panella);
• Università degli Studi di Napoli Parthenope (Prof.ssa Elisa Tino);
• Università degli Studi del Salento (gruppo di ricerca coordinato dal prof. Giuseppe Gioffredi);
• Università degli Studi di Salerno (gruppo di ricerca coordinato dal prof. Piero Pennetta);
• Università degli Studi del Sannio (Dott. Nicola Ruccia);
• Università degli Studi di Torino (gruppo di ricerca coordinato dal prof. Andrea Spagnolo);
• Università degli Studi di Trento (gruppo di ricerca coordinato dal prof. Giuseppe Nesi);
• Università degli Studi di Udine (gruppo di ricerca coordinato dalla prof.ssa Laura Montanari).

Le Organizzazioni internazionali sono uno strumento indispensabile per la promozione della cooperazione internazionale tra gli Stati per il raggiungimento e la soddisfazione di obiettivi e bisogni comuni. La loro articolazione in universali – tendenzialmente aperte a tutti gli Stati – e regionali – con partecipazione di Stati appartenenti ad aree continentali o sub-continentali – permette di comprendere e approfondire tutto lo spettro delle tematiche di carattere politico, economico, sociale, umanitario e altro di interesse della Comunità internazionale. In tal modo, la loro attività costituisce uno strumento di supporto per la ricerca e l’analisi indispensabile della realtà internazionale.

La SIOI, istituita anche al fine di promuovere la ricerca scientifica e l’approfondimento della conoscenza nel campo dell’organizzazione internazionale, ha costantemente promosso gli studi e la diffusione delle informazioni sulle attività delle organizzazioni internazionali attraverso la propria Rivista trimestrale “La Comunità Internazionale”. Forte di questa esperienza e in considerazione della necessità di garantire ad un pubblico quanto più ampio possibile e in tempi più rapidi di quanto consenta un periodico trimestrale a stampa, la SIOI ha ideato il progetto relativo all’Osservatorio online sulle attività delle Organizzazioni internazionali. 

L’Osservatorio ha l’obiettivo di fornire la diffusione delle informazioni sulle attività degli enti internazionali oggetto di analisi, specialmente per quanto riguarda i temi di interesse prioritario della politica estera italiana. Tenuto conto di ciò, qui di seguito si forniscono alcune indicazioni, quelle di maggiore rilievo, sulle Organizzazioni internazionali e le tematiche di interesse che saranno oggetto di analisi nell’ambito dell’Osservatorio.

Le organizzazioni internazionali, universali e regionali, alle quali viene dedicata particolare attenzione sono le seguenti: - ONU e organizzazioni del sistema delle Nazioni Unite; - Unione Europea; - Consiglio d'Europa; - NATO; - Unione Sfricana; - Comunità economica degli Stati africani dell’ovest; - Organizzazione degli Stati americani; - Associazione delle Nazioni del sud-est asiatico; - Organizzazione di Shangai per la cooperazione; - Organizzazione internazionale per le migrazioni; - Lega Araba.

Inoltre, l’Osservatorio riserva un’attenzione particolare anche a forme soft di cooperazione internazionale istituzionalizzata quali il Gruppo dei 20 (G20) e il Gruppo dei 7 (G7).

Per quanto concerne le priorità tematiche, attualmente l’Osservatorio si occupa, tra l’altro:

• Della crisi del multilateralismo e del sistema ONU, a fronte del prevalere del mini-lateralismo, del regionalismo e del multipolarismo;
• Della promozione e protezione dei Diritti Umani, anche alla luce delle evoluzioni delle ICT e del divario tra aree geografiche, generazioni e generi;
• Dello sviluppo del processo di integrazione in seno all’Unione Europea e delle necessarie riforme istituzionali per il rilancio del suo ruolo politico internazionale;
• Del ruolo della NATO nel contesto dei rapporti transatlantici e dell’evoluzione degli equilibri interni all’alleanza, in ragione delle ricadute di alcuni conflitti internazionali, in particolare il conflitto russo-ucraino;
• Delle attività delle organizzazioni regionali e sub-regionali per quanto concerne i temi della sicurezza in diverse aree di crisi (Mediterraneo allargato, Africa, America Latina, Asia centrale, Caucaso)

Un quadro più articolato delle aree tematiche di analisi dell’Osservatorio può essere letto QUI